Il counseling è una relazione d'aiuto in cui un professionista accompagna una persona lungo un percorso di crescita personale.
In Italia è ancora poco conosciuto e spesso confuso con la psicologia, la psicoterapia o il coaching. In realtà, ciascuna di queste professioni ha obiettivi, metodi e ambiti diversi. La chiarezza su queste differenze ti aiuta a scegliere consapevolmente il percorso più adatto a te in questo momento della tua vita.
Un counselor è un professionista della relazione d'aiuto che ti accompagna in un percorso di consapevolezza e crescita personale.
Il suo lavoro consiste nel supportarti in diversi aspetti:
A differenza dello psicologo e dello psicoterapeuta, il counselor non fa diagnosi e non si occupa del trattamento di disturbi psicologici. Se ritieni di aver subito un trauma o di soffrire di qualche patologia o di un grave disagio, è meglio che tu ti rivolga a uno psicologo o a uno psicoterapeuta.
Il counseling è diverso anche dal coaching. Il coach si focalizza soprattutto sugli obiettivi concreti e sulle performance personali o professionali. Il counseling, invece, si concentra anche sulle dinamiche interiori e sulla qualità delle emozioni e delle relazioni, puntando a un cambiamento che non si esaurisce nel raggiungimento di un singolo obiettivo, ma che favorisce una trasformazione duratura nel modo di vivere e di relazionarsi con sé stessi e con gli altri.
Come nella terapia, così anche nel counseling esistono vari orientamenti, ciascuno con caratteristiche specifiche: umanistici, sistemici, transazionali e altri ancora. L'approccio che io utilizzo nel mio lavoro di counseling è quello gestaltico.
Counseling gestaltico: il valore dell'ascolto nel qui e ora
Nel counseling gestaltico, l’attenzione è rivolta a come vivi e senti nel presente, perché è da qui che nasce ogni possibilità di cambiamento. Più che analizzare all’infinito il passato o cercare di correggere comportamenti in modo forzato, questo approccio ti aiuta a prendere consapevolezza di ciò che accade dentro di te, momento per momento. Quando inizi a riconoscere i tuoi schemi abituali, le emozioni che li accompagnano e il loro impatto sulle tue scelte, hai finalmente lo spazio per trasformarli.
Un concetto chiave di questo lavoro è l’autoregolazione organismica, cioè la capacità naturale che ogni persona ha di ritrovare equilibrio e benessere, se si concede il tempo e l’ascolto giusto. Questo significa che non c’è un modello rigido da seguire, ma un processo che permette di riconnetterti con i tuoi bisogni autentici e trovare soluzioni più in armonia con te stesso. Invece di forzarti a essere diverso da ciò che sei, il counseling gestaltico ti aiuta a espandere le possibilità di espressione e azione, rendendoti più libero di scegliere la direzione più giusta per te.
Un'altra particolarità del counseling gestaltico è la creatività del suo approccio. Non si limita a tecniche verbali o razionali, ma è aperto anche a pratiche espressive e intuitive.
Questo permette al counselor gestaltico di integrare, come nel mio caso, il teatro, la scrittura creativa, la meditazione, i tarocchi e l'astrologia, rendendolo un metodo molto versatile e stimolante.
Per agire in modo efficace sul tuo benessere e sulla tua creatività è fondamentale individuare lo strumento giusto e un approccio che sia davvero adatto a te. Spero che la lettura di questo articolo ti abbia aiutato a fare chiarezza e orientarti verso la scelta migliore per il tuo percorso di fioritura personale.
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Chi sono
Ciao, sono Stella.
Sono una counselor a orientamento Gestalt e in questo blog ti parlo di come coltivare la tua fioritura personale.
Lavoro online e in presenza.
Il mio studio si trova a Cornuda, in provincia di Treviso, a pochi chilometri da Asolo e Montebelluna.
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