Ciao, sono Stella.

La storia che mi ha portato a creare Stanza 21 inizia con un viaggio.

Estate 2001, uno zaino in spalla, quaranta giorni in India.

L’ho attraversata in treno, da Bombay a Madras, con tre amici, lasciando che ogni mia certezza si sgretolasse davanti a una realtà completamente diversa da quella che fino a quel momento avevo abitato. In un mondo dove Internet muoveva appena i primi passi e non era così scontato immaginare la vita dall'altra parte del pianeta, quell’esperienza mi ha mostrato quanto il mondo fosse più vasto dell'idea che io me ne ero fatta. L'India mi ha insegnato che quella che noi chiamiamo realtà non è un punto fisso e fermo, ma un orizzonte che si allarga ogni volta che troviamo il coraggio di esplorare le sue infinite possibilità.

Da quel momento, la mia vita è diventata un viaggio. Un viaggio nel mondo, facendomi visitare ben oltre 40 paesi e vivere in alcune città che mi hanno donato la loro anima per costruire la mia. E un viaggio dentro di me, studiando diverse discipline e ricercando in me stessa un senso all’esistenza. Così ho incontrato la letteratura e il teatro, la Gestalt e la mindfulness, la Danza Sensibile, la psicogenealogia, lo sciamanesimo, i tarocchi e l’astrologia.

Ho abbracciato due strade, che per me si muovono nella stessa direzione: l’arte e la cura. O meglio, come direbbe Jodorowsky, l’arte che cura. Ho scelto di lavorare nella formazione e nella relazione d’aiuto, coltivando sempre la mia creatività, perché credo che l’essere umano e la vita non possano essere ridotti a modelli o teorie ma che per comprenderci siano necessarie anche la pratica filosofica e poetica.

Nel 2017 è nata Stanza 21, uno spazio di fioritura personale in cui faccio dialogare tutto ciò che ho studiato e sperimentato per aiutare chi, come me, sente il bisogno di scoprire ed esprimere la propria originalità. Per me è stato essenziale cercare chi ero al di là dei condizionamenti della famiglia e della società in cui sono cresciuta, del giudizio degli altri e delle mie paure. E so che questa libertà è possibile per chiunque abbia il coraggio di cercarla.

Se sei qui, forse, è perché anche tu hai voglia di cominciare il tuo viaggio di fioritura. O perché l’hai già cominciato e hai bisogno di nuovi stimoli per coltivarlo. Sarò felice di essere d’aiuto.